Programma produttivo

Viene usato principalmente per seccare funghi, però si può usare anche per tutti i tipi di frutta, verdura, piante officinali e altri prodotti del bosco.

Cambiando gli scaffali (che devono essere zincati o fatti di cromo invece di PVC a causa della resistenza ) si possono seccare anche le prugne.

Questo tipo di seccatoio funziona utilizzando il combustibile solido (legno, carbone...) per riscaldare l’aria. L’aria poi, grazie al ventilatore radiale (immagine 1) posizionato dall’altra parte dell’tunnel, passa attraverso il tunnel e secca il prodotto in questo modo. Il seccatoio è fornito da un armadio elettrico (immagine 2) in cui si trovano tutti gli elementi necessari per lavoro (bimetalli, interruttori, fusibili...). In mezzo al tunnel si trova una sonda grazie alla quale possiamo controllare la temperatura in tunnel in ogni momento. Il regolamento della temperatura viene effettuato tramite una ribalta (6) posizionata sul rivestimento della caldaia (immagini 3 e 4) in modo seguente:

Quando la temperatura è troppo elevata, la ribalta viene aperta per lasciar passare l’aria fresca e così la temperatura di tunnel diminuisce (immagine 3)

Quando la temperatura è troppo bassa, la ribalte viene chiusa, viene presa l’aria riscaldata dal rivestimento e così la temperatura aumenta (immagine 4)

Il tunnel è fatto dal materiale termoisolante (poliuretano) dello spessore di 60 mm. La caldaia è separata dal tunnel con un’anticamera (7) che diffonde l’aria ugualmente per tutto il tunnel e in questo modo il processo dell’essicazione è di migliore qualità.

Il seccatoio è fornito di una ribalta che fa ritornare l’aria (8) che utilizza l’aria già usata.

La capacità del seccatoio è circa 150 kg per il turno (che dura 6 ore) del fungo crudo o 700 kg al giorno.

Dentro il seccatoio ci sono tre carrelli con gli scaffali (fatti di PVC), il quarto carrello serve per la preparazione. Un carrello contiene 21 scaffali (immagine 5).